Il ri-fondatore dell’estrema destra francese, quel Jean-Marie Le Pen che partì volontario per la guerra d’Algeria, dove torturerà alcuni prigionieri “perché era necessario farlo”, come spiegherà nel 1962 alla rivista Combat; quello che finita la Seconda guerra scriverà sulla rivista Caravelle, che “la Francia è governata da pederasti come Sartre, Camus, Mauriac”; quel Le Pen per il quale “le camere a gas sono un dettaglio nella storia della Seconda guerra mondiale” è morto all’età di 96 anni.
I famigliari lo hanno annunciato con un comunicato all’agenzia Afp.
(7 gennaio 2025)
©gaiaitalia.com 2025 – diritti riservati, riproduzione vietata